Post più popolari

lunedì 27 giugno 2011

L'audace calcio dei soliti ignoti

Ad un mesetto esatto dal boom dello scandalo, la vicenda sembra essersi alquanto ammorbidita. L’iter giudiziario-mediatico della vicenda ricorda molto vallettopoli: due procure periferiche assorte agli onori della cronaca come lampi nel buio (Cremona e Potenza), manette per tutti e laghi d’inchiostro sui giornali prima d’un rapido dissolversi della nube ed un sostanziale volemose bene. In Lucania gnocca e potere, in Padania il calcio: i sogni d’ogni italiano intrappolati nel fascicolo d’un PM. Allora come oggi il tempo è stato galantuomo, spegnendo le telecamere ed azzerando i taccuini, complici le note spese degl’inviati col passar dei giorni sempre più inversamente proporzionali all’audience. Presunte ipotesi di associazione a delinquere e sistema calcio governato da cricche asiatiche in combutta con ex idoli nostrani sembran aver lasciato il posto ai soliti ignoti di Monicelli in versione calcistica, mezzo secolo dopo. Pirani come “ferribotte”? Beppe Signori novello “piede amaro”? Mezze figure a caccia di qualche migliaia di euro o diabolici burattinai della serie A? Forse non valeva nemmeno la pena scomodar –nei mille paragoni- calciopoli: vero scandalo di serie A, dove le cose si facevan sul serio ed a sommo livello, con interlocutori di lignaggio (FIGC) . Curiosità: a Novara durante lo svolgimento dei playoff s’auspicava la perdita della massima categoria per Atalanta e (forse) Siena. Oggi invece, dovendo lasciarsene alle spalle tre da agosto in poi, ai sudditi di Re Biscottino converrebbe molto di più vederle penalizzate in A. Chissà se Woodcock sarebbe d’accordo….

Come si comporterà il Novara in serie A?